venerdì 7 novembre 2008

LA GIACCA DI OBAMA



Si lo so e vi chiedo perdono. Obama di qua Obama di la Obama di su e Obama di giu. Che balle!!!
Però è sempre la solita storia: tutti vogliono salire sul carro del vincitore, come sempre.
La sinistra che pare di aver vinto le elezioni, la destra che "è una grande vittoria della democrazia" (ma perchè Mc Cain non sarebbe andato più bene? Ogni elezione democratica e leale E' una vittoria per al democrazia). 
Ieri, nelle locandine esposte fuori dalle edicole leggo il titolo:  "Hanno scoperto l'America" , sottotitolo : Era il Paese del male. Ora che ha eletto Obama è un Eden. Ma gli States non sono cambiati. Qualcun altro forse sì.
Allora vado alla ricerca dell'articolo, lo trovo: C’era una volta l’Amerika. Adesso c’è l’Eden. Miracolo di una notte di mezzo autunno:avete presente il Paese brutto sporco e cattivo, quello che bombardava i bambini e rubava nelle banche, quello con gli stivaloni da cowboy e fior di intelligenza bovara, quello un po’ devoto e perciò retrivo, di più: praticamente troglodita, con la pistola facile e l’aborto difficile, quel Paese lì insomma, di guerrafondai beghini, torturatori e ultimamente anche un po’ bancarottieri? Ebbene: ha fattopuff. Nonc’è più,èsvanito, si è dissolto fra gli urletti di giubilo e i festeggiamenti della notte nera. Ha vinto Obama: l’impero del male è già diventato l’impero del miele.
La firma è di Mario Giordano, il direttore de Il Giornale.
Allora, che ora sia tutto bello rose e fiori è vero. Dobbiamo vedere i fatti. Ma quello che Giordano dimentica è che eiste, ed è sempre esisitita, un'America fatta di povera gente, fatta di discriminazioni che qui non sappiamo neanche cosa sono, di diritti schiacciati fino a poche decine di anni fa che fa ancora male solo a ricordarle. Un'America reale, non virtuale, che fatica a tirare a fine giornata, un'America che non ha voluto e si è trovata in guerra, un'America di Bush e una di Obama. Ha vinto la seconda, per questo siamo felici, non perchè l'America sia diventato l'Eden. Siamo felici perchè ha vinto l'America schiacciata e nascosta che non aveva voce, perchè ha vinto la speranza, l'Eden contro il serpente. Perchè questa volta hanno vinto gli indiani contro i cow boy.
Siamo felici, direttore, perchè gli Americani vogliono un Paese diverso da quello che è stato finora, e, mi scusi, che sia l'impero del male è cosa da terroristi, semmai potrebbe essere un paese pieno di contraddizioni, come qualsiasi paese normale. Ma, nel paese che pretende di esportate democrazia, le cose accadute l'altra notte, evidente segno di democrazia, non erano ancora avvenute. Ecco perchè siamo felici ed ecco perchè ci piace un po' di più questa America, perchè l'hanno voluta gli elettori rifiutando l'altra America, quella un po' meno buona ed un po' più cattiva. Perchè ha vinto, almeno, la speranza di un mondo migliore. Si, ho scritto, mondo e non perchè l'America sia il mondo ma perchè è in grado, nel bene e nel male, di influenzarlo.
Roger Cohen, giornalista dell’Herald Tribune, racconta di avere ricevuto, dopo la vittoria di Obama, la seguente email:
“Rosa Parks sat in 1955. Martin Luther King walked in 1963. Barack Obama ran in 2008. That our children might fly”. 
Rosa Parks sedette (sul bus dei bianchi, per protesta contro la segregazione razziale e "Rimase seduta a quel posto in nome dei soprusi accumulati giorno dopo giorno e della sconfinata aspirazione delle generazioni future" come descrisse il fatto Luther King.) nel 1955. Martin Luther King camminò (nelle marce per i diritti civili) nel 1963. Barack Obama corse (per la Casa Bianca) nel 2008. Che i nostri figli possano volare.
Siamo felici che abbia perso l'America che ha arrestato Rosa Parks e che ha ucciso Martin Luther King. Tutto qua.
Per quanto riguarda noi e le nostre figuracce (andate al link perchè c'è da vergognarsi, Obama ha chiamato tutti ma non lo psiconano), invece, sarebbe meglio non parlarne perchè siamo tutti imbecilli, tutto il mondo è imbecille. Infatti non capiamo che dare dell'abbronzato a Barack Obama se non razzista, concediamoglielo, è almeno inopportuno ed indelicato. Non è certo un complimento, checchè ne pensi, e dica, il nostro Premier battutaro.
Per inciso, visto che abbiamo iniziato con Il Giornale, oggi sulle stesse colonne si dice che "abbronzato" equivale all'inglese "colored" e non al più spregiativo "nigger". Si facessero un giro per i siti inglesi per verificare che abbronzato è tradotto con "suntanned", cioè dipinto dal sole, che non ha nulla a che vedere con "colored" traduzione con la quale cercano di rendere meno pesante una battuta sufficentemente pesante.
Rimanendo in tema, e per concludere con una battuta sentita alla radio, sempre meglio un Presidente nero di pelle che di camicia!




2 commenti:

marco ha detto...

L'altra sera,durante un'intervista, Massimo D'Alema , commentando la battuta di Gasparri "sarà contenta Al-Quaeda..."ha sottolieato la sua "coerenza" ideologica.Ed il buon Silvio non è da meno.L'opposizione si è scatenata ,sperando di far rendere conto agli italiani lo scarso spessore politico del cavaliere. Ed invece ne fanno un eroe. Per chi l'ha votato, le sue esternazioni sono sempre pillole di saggezza o "carinerie",come da lui definite.Un self made man , che pensa al bene della nazione . Se sbaglia lo fa in assoluta buona fede , in fin dei conti se dormi solo 3 ore per notte ,come fa lui , puoi essere stanco e sbagliare. Non come quei fannulloni della sinistra che si alzano alle 12 giusto in tempo per andare a fare i girotondi. ( frase sentita in un ristorante di Parma ieri sera ndr.)Più lo si attacca più il suo livello di santità sale.Iniziamo ad ignorarlo e forse i suoi elettori inizieranno a farsi un'idea del loro leader.Provate a chiedere a chi legge "IL Giornale" o "La Padania " se ha mai comprato "L'Unità" per avere un'altra opinione , un punto di vista diverso. Non lo fa! Quando,ci sarà solo una voce , sentiranno il bisogno di sentire altro e forse le cose cambieranno.
E forse rifletteranno sulle parole e sullo spessore del leader. Speriamo, altrimenti il confine con la Svizzera è molto vicino!!!

Simone ha detto...

come sempre sei efficace.
ciao e grazie