domenica 19 ottobre 2008

PERCHE' SI GRIDA?

Un giorno, il maestro fece la seguente domanda ai suoi discepoli: “perché le persone gridano quando sono arrabbiate?”
“Gridano perché perdono la calma” rispose uno di loro.
“Ma perché gridare se la persona sta al tuo lato?” disse nuovamente il maestro.
“Bene, gridiamo perché desideriamo che l’altra persona ci ascolti” replicò un altro discepolo.
E il maestro tornò a domandare “allora non è possibile parlargli a voce bassa?”
Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il maestro.
Allora egli esclamò: “Voi sapete perché si grida contro un’altra persona quando si è arrabbiati? 
Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l’uno con l’altro. 
D’altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano piano piano. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano, sussurrano. E quando l’amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. E’ questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano”.
Infine il maestro concluse dicendo: “Quando discutete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare”.

3 commenti:

Anna ha detto...

Laura, che dire....fa proprio bene ogni tanto riflettere su queste cose....Grazie....
Anna

Davide Zampese ha detto...

Un pensiero molto bello che non dimenticherò....Grazie Laura! Davide

marco ha detto...

Auguri Laura.

Buon Compleanno!

Marco.