venerdì 8 febbraio 2008

IL PD COME I GIANTS?

Sento, in questi giorni, che il Walter Veltroni vuole far correre da solo il PD. Li per li ho detto: è un pazzo schizofrenico, megalomane che consegnerà la vittoria a Berlusconi & C.
Poi ho riflettuto: non è uno sciocco sprovveduto ed alla fine della mia riflessione mi sento di appoggiarlo.
Se, come dicevo qualche post fa, c'è bisogno di una certa cultura politica che vada molto oltre i micro partiti che rappresentano solo se stessi, se c'è bisogno di un modo nuovo di fare politica, se c'è bisogno di mettere un freno alle coalizioni impossibili, se, infine, c'è bisogno di dignità politica, allora il PD fa bene a correre da solo. Certo la vittoria sarà impossibile anche perchè si ragiona da sistema elettorale maggioritario nei quali i partiti maggiori chiudono il primo turno con un 25/30 % di voti e poi si scontrano alla seconda tornata solo i due più votati, raccogliendo o meno il consenso anche degli elettori, guarda caso, dei partiti minori. E' facile ipotizzare uno scontro PD-FI. Il brutto è che non abbiamo questo sistema elettorale, almeno per ora.
Però è veramente un modo nuovo di fare politica, di presentarsi alle elezioni. E poi ha stuzzicato anche gli altri: a sinistra si stanno riunendo e fanno la corte al PD per non restare troppo fuori e quindi assistiamo ad un percorso in senso contrario rispetto agli ultimi anni. Stiamo passando da scissioni a nuove aggregazioni. Non solo stuzzichio ma anche realismo: senza i grandi partiti i piccoli nn contano e non vanno da nessuna parte mentrei grandi hanno comunque la possibilità di combinare qualcosa.
A destra il fatto di correre da solo ha stuzzicato persino Berlusconi, un po' perchè è uomo da competizioni, poi è megalomane vuole essere il primo e poi perchè ha capito che il nuovo non sarebbe più lui ed il suo modo di fare politica.
E poi la dignità. Vada come vada il nuovo PD non si sarà piegato a nessuna logica distributiva pur di fare una coalizione e questo è veramente un modo nuovo di fare politica. Scusate se è poco. Della serie, meglio un giorno da leoni che cento da pecora.
Ecco le ragioni per cui lo appoggio al di delle mie tendenze politiche. E' un po' come andare al massacro ma ci vai con dignità e con la testa alta di mostrando serietà e cultura politica sperando che questo faccia breccia nel modo vecchio di politicare. Non ti senti venduto al miglior offerente ( o a quello più conveniente).
E sia mai che vada a finire come la scommessa che ho fatto di puntare, io che non ne so veramente nulla e su insistenza di un collega appassionato di football americano, su chi vinceva il superbowl americano. In gara c'erano i pluri premiati New England Patriot reduci da una stagione con solo vittorie (perfect season) e dall' altra gli outsider e non certo favoriti New York Giants vincitori nelle ultime 10 partite. Una vittoria dei Giants era molto improbabile ma non avevano nulla da perdere. Ed ho puntato sulla loro riuscita nell'impresa impossibile, un po' per simpatia come quando si teneva ai conquistati indiani nella disputa con i cow boy. I Giants hanno vinto l'ambito premio al di là di qualsiasi previsione. Chissà se il PD di Walter Veltroni.....e comunque vada ne vedremo delle belle.


Leggi il commento di Curzio Maltese



Nessun commento: